di Katia Ferrante
SANREMO. Il Festival oggi è il secondo argomento di discussione dopo, purtroppo, la pandemia che sta tornando con prepotenza ad allarmare l’intero Paese. Ciò nonostante, il pubblico, seppur allarmato, cerca di svagarsi pensando anche al Sanremo Festival, valvola di sfogo, per questo periodo vicino al Natale: quindi, intanto, puntare molto sui regali da fare e ricevere, volare con la mente sul Festival certo, senza dimenticare tutto il resto.
I Social, in questo senso, sono lì pronti a ricordarci anche che la tivvù di Stato si sta organizzando per riportare il Festival della Canzone agli onori post-pandemici, dal primo al cinque febbraio prossimo. Amadeus, il contestatissimo Cast dei Big annunciato (con scelte ovviamente discutibili) e le voci sulle probabili Ancelle del conduttore, sono tutti argomenti che fanno pensare che il 72mo Sanremo di Rai Uno, potrebbe essere rivelatore del ritorno alla Musica della Melodia? Non è detto perché siamo ancora molto presi dal mondo del Rap, dai Like incontrollabili del web, per cui pensare alle voci e alle canzoni che contengano, seppur un nuovo modo di rapportarsi alla melodia, sono ancora lontane; ma ci arriveremo e il Festival 2023, con il cambio di molte posizioni, compresa la conduzione, e alcuni dirigenti di rete in arrivo, potrebbe segnare questo auspicato cambiamento anche di rotta musicale.
Tornando alle speciali Vallette, nomi se ne fanno tutti i giorni parecchi: attrici, Miriam Leone (nella foto, pare certa), presentatrici Alessia Marcuzzi (che però avrebbe rinunciato), sorprese come una ripresentazione di Matilde De Angelis ed Elodie, insomma dal variegato cilindro che copre la calvizie del Direttore Artistico Ama, fuori uscirebbero tanti altri cognomi, ma tutti ancora da confermare o da smentire: arriveranno il 15 dicembre da Sanremo.
È il solito gioco della comunicazione che tiene alto l’interesse sul Festival e fa discutere i Social che sguazzano anche nel torpido delle notizie, a volte inventate, pur di farsi leggere al solo scopo di creare visualizzazioni in abbondanza.
Tutto questo all’insegna che, pur di stare a galla, è sempre utile parlarne, scrivere e… sognare, soprattutto.