di Susanna Giusto
Dopo il successo del “Black Cat World Tour”, Zucchero Sugar Fornaciari torna dal vivo nei palasport delle principali città italiane. Primo appuntamento all’Arena Spettacoli PD Fiere di Padova lunedì 26 febbraio. Il suo ultimo tour ha raccolto un milione di spettatori in tutto il mondo, con 137 concerti in 5 continenti e il record di 22 show all’Arena di Verona in soli 12 mesi. Ma il bluesman più famoso d’Italia non sa stare lontano dal palco e si appresta a rincarare la dose con il “Wanted italian Tour 2018”, che vedrà Zucchero esibirsi nei palasport. Queste le date del tour: il 26 febbraio all’Arena Spettacoli PD Fiere di Padova, il 28 febbraio al Pala Alpitour di Torino (sold out), il 2 marzo al Mediolanum Forum di Assago – Milano (sold out), il 3 marzo al Nelson Mandela Forum di Firenze (sold out), il 5 marzo all’Adriatic Arena di Pesaro, il 7 marzo al Pala Lottomatica di Roma (sold out), l’8 marzo al Pala Sele di Eboli – Salerno, il 10 marzo al Pal’Art Hotel di Acireale – Catania (sold out), il 12 marzo al Pala Florio di Bari (sold out), il 13 marzo all’Unipol Arena di Bologna (sold out).
L’album “WANTED – The Best Collection”, che dà il nome al tour, raccoglie la carriera ultratrentennale di Zucchero in un’opera monumentale, con le immagini live dei concerti all’Arena di Verona, un Docufilm con immagini di backstage, interviste e contenuti speciali e tre brani inediti. Entrato ormai nell’iconografia della musica italiana, il bluesman ha nel suo medagliere 60 milioni di dischi venduti, di cui 8 milioni con l’album “Oro, incenso & birra”. È stato il primo artista occidentale a essersi esibito al Cremlino dopo la caduta del muro di Berlino ed è anche l’unico artista italiano ad aver partecipato al Festival di Woodstock nel 1994, al Freddie Mercury Tribute nel 1992 e a tutti gli eventi del 46664 per Nelson Mandela. Zucchero è anche uno dei pochi artisti italiani nominato ai Grammy, con Billy Preston ed Eric Clapton come best “R&B Traditional Vocal Collaboration”.
Nel dicembre del 2012 si era esibito all’Istituto Superiore di Arte de L’Avana, raggiungendo un’altra impresa da Guinness con il più grande live mai tenuto da un cantante straniero a Cuba sotto embargo. Nel corso della sua carriera ha collaborato con artisti internazionali di spicco, del calibro di Bryan Adams, The Blues Brothers, Bono, Jeff Beck, Ray Charles, Eric Clapton, Joe Cocker, Elvis Costello, Miles Davis, Peter Gabriel, John Lee Hooker, B.B. King, Mark Knopfler, Brian May, Luciano Pavarotti, Iggy Pop, Alejandro Sanz, Sting e molti altri.