di Eleonora Pedron
La recente scomparsa del maestro assoluto della cucina italiana Gualtiero Marchesi (nella foto contornato dai suoi allievi), caro amico del nostro editore, ci riporta alla memoria storica di quando gli venne riconosciuto a Monte Carlo, nel corso del Foglio d’Oro, il Premio alla Professionalità Italiana nel Mondo. Era l’anno 2005 quando nella prestigiosa Salle Empire dell’elegante Hotel de Paris, il grande Chef veniva accolto da Daniele Piombi (conduttore ufficiale del premio) e da tutta l’equipe delle cucine del grande albergo monegasco con a capo lo Chef Alain Ducasse buon amico di Marchesi fin dai tempi in cui il “cuoco” lombardo (come amava farsi chiamare) era a Parigi per imparare la cucina francese.
Quell’anno fu un’edizione assolutamente folgorante per la presenza eccezionale di personaggi di altissimo livello, sempre come premiati, quali il Senatore Giulio Andreotti, il cantante italo-belga Salvatore Adamo, il ballerino classico internazionale Roberto Bolle, Evelina Christillin (allora Presidente delle Olimpiadi invernali di Torino) e l’imprenditore italo-monegasco Enzo Zanotti. Alla Serata Italiana, questo era il titolo ufficiale della manifestazione, partecipavano sempre molte autorità militari e civili del Principato di Monaco, rappresentati dall’allora Ministro alle Finanze e buon amico della Comunità Italiana, Henri Fissore e a volte anche il Principe Alberto II°, in particolare alla prima edizione dell’anno 2000, quando venne premiata l’attrice, ormai parigina, Monica Bellucci.Da allora Ilio Masprone, ha sempre seguito le iniziative di Marchesi e le aperture dei suoi luoghi d’incontro come iI Milanesino (di fianco alla Scala di Milano), la scuola Alma di Parma (una sorta di Università della cucina), oppure all’ultima novità di Alessandria dove stava creando un Resort.
Per ricordare questo interessante percorso, ma soprattutto per dare un senso all’amicizia tra Gualtiero Marchesi e ilio Masprone, il nostro Direttore intende dedicare l’8a edizione del Gran Gala della Stampa, del Festival di Sanremo, il 5 febbraio prossimo, ad uno dei primi piatti principi inventati dal grande Chef: il famoso Risotto con la foglia d’oro che ha fatto il giro dell’universo. Infatti sarà il piatto clou del particolare Menù che verrà proposto agli oltre 200 ospiti e che sarà contaminato da presenze di prelibati prodotti Doc piemontesi e liguri, con l’idea di creare un gemellaggio eno-gastronomico tra le due regioni confinanti, ma anche molto vicine alla fantasia culinaria del Maestro Marchesi che amava molto la cucina Piemontese come quella della Liguria dove veniva in vacanza con la famiglia, a Laigueglia.
Alla serata non è escluso che possa partecipare qualche “oggi illustre” allievo del Docente Gualtiero Marchesi che resterà sempre nei cuori di chi ama veramente la grande ed unica cucina italiana.