Rkomi, classe 1994 nato a Milano all’anagrafe Mirko Manuele Martorana, è un rapper e cantautore e muove i primi passi nel mondo dell’hip hop all’incirca nel 2012. Lo stesso ha dichiarato che Tedua, altro rapper italiano e suo caro amico, è stato colui che gli ha fatto scoprire questo mondo portandolo anche al successo. Ma è dopo l’uscita e gli ottimi consensi ricevuti con l’EP Dasein Sollen del 2016 che inizia a farsi strada a livello professionale, tanto che Calcutta lo nota e lo sceglie come artista di apertura del suo live a Torino. E ancora continuò la sua scalata nel mondo mainstream sottoscrivendo un contratto con l’etichetta Roccia Music di Dj Shablo e Marracash nel 2017. Il primo album effettivo lo pubblicherà lo stesso anno, ma con la Universal, e nelle 14 tracce già si evidenziano collaborazioni illustri in ambito rap: Marracash e Noyz Narcos per esempio.
Negli anni Rkomi ha realizzato numerosi feat. con altri personaggi noti come Elisa, Jovanotti, Ghali, Dardust, Tommaso Paradiso, Carl Brave, Sfera Ebbasta, Elodie, Annalisa, Irama, Shablo, Ernia. Al momento Rkomi ha all’attivo 3 album registrati in studio e uno dal vivo, grazie all’ultimo, Taxi Driver del 2021, è stato candidato come Miglior artista italiano agli MTV Europe Music Awards. Rkomi è al suo primo Festival di Sanremo e affronterà la gara con il brano Insuperabile. L’artista ha iniziato con il rap per poi virare tra produzioni indie e indie-rap, toccando anche sfumature prettamente pop e funk.
Qualche curiosità su Rkomi? Ha realizzato una cover del brano Ridere di te di Vasco Rossi, mentre tra i suoi mentori citiamo i Gorillaz, i Twenty One Pilots, Fabri Fibra, Gué Pequeno, il rapper tedesco Cro, il francese Lomepal e gli americani Kendrick Lamar, Tyler, the Creator, Chance the Rapper.
Rkomi non si dedica solo alla musica, tanto che ha aperto una palestra dove si insegnano yoga, tai chi e muay thai, disciplina questa che ha dichiarato gli abbia salvato la vita evitandogli brutte compagnie e salvandolo dalla versione peggiore di sé. Il muay thai inoltre, ha affermato Rkomi in diverse interviste, gli ha anche insegnato la disciplina, la giusta tecnica e la mentalità ideale per affrontare le sfide. Il testo di Insuperabile, suo brano in gara al 72esimo Festival di Sanremo, avrà qualche riferimento a questo mood orientale?
Canzone
Interprete: Rkomi
Brano: Insuperabile
Autori: di A. La Cava – M. M. Martorana – F. Catitti – A. La Cava – M. M. Martorana
Ed. Universal Music Publishing Ricordi/DO RE MI Corp./Thaurus Publishing – Milano
L’amore per me è elettricità
Sto immergendomi nella corrente, le tue lentiggini
Uno ogni due sono come scalini che portano nell’Olimpo
In un mantello di nuvole bianche, cosa mi hai fatto
L’amore per me è quel lasso di tempo
Il messaggio sulle tue labbra
Era come un semaforo, Taxi Driver
Ci vorrebbe piuttosto un aereo
Non qualcuno che mi dica fermo, per andare nell’Olimpo
In un mantello di nuvole bianche
Cosa mi hai fatto
L’amore per me è quel lasso di tempo
In cui ci sentiamo da soli
Percepisco sangue freddo nelle mie vene
A cento ottantamila giri su una coupè
Due molotov in fiamme nella corrente
Ti stringo i fianchi, amore sei te
L’ultima curva, insuperabile
Insuperabile, insuperabile
Le sabbie sono diventate rosse
Abbiamo rovinato anche il cognome dei nostri
Siamo una sconfitta perfetta bambina
Il tempo che passa scoppia la clessidra
Paralizzanti sguardi su cui mi rifletto
Il respiro irregolare nello stesso letto
In cui ci sentiamo da soli
Percepisco sangue freddo nelle mie vene
A cento ottantamila giri su una coupè
Due molotov in fiamme nella corrente
Ti stringo i fianchi, amore sei te
L’ultima curva, insuperabile
Insuperabile, insuperabile
In bilico su un filo spinato, amo il pericolo
Ed io che mi ostino a starci sopra
Baci rubati, respiro gasolio
Sentimi il polso
Percepisco sangue freddo nelle mie vene
A cento ottantamila giri su una coupè
Due molotov in fiamme nella corrente
Ti stringo i fianchi, amore sei te
L’ultima curva, insuperabile
Insuperabile, insuperabile
Insuperabile, insuperabile
Analisi del testo
Azzardo rock di Rkomi? Un tentativo di scivolare facile nel solco dei Maneskin…o forse solo azzardo pericoloso.
Testo che ammicca alla grinta ma non sempre riesce ad essere nudo di fronzoli e concetti. Poca forza dirompente ma qui la musica può essere tutto.
Bella l’idea della voce infantile
Siamo una sconfitta perfetta bambina
Che però non viene sviluppata in nessuna altra parte del testo.
La resa generale è un accostamento a volte forzato di immagini e suoni ad incastro. Ma non basta questo per essere top.
Non sappiamo però se al pubblico di Rkomi questa canzone lascerà qualcosa. In fondo siamo in linea con tutta una produzione che ha buone intenzioni ma a volte si interrompe.
Presunzione o limite non è dato sapere.
Di ingenuità però il testo trasuda.
Percepisco sangue freddo nelle mie vene
A cento ottantamila giri su una coupè
Aspettiamo i responsi. Intanto mettiamo da parte i nostri sogni d’avventura