Era il 7 febbraio esattamente di 30 anni fa, quando Pippo Baudo, allora presentatore del Festival, in diretta, annunciava la morte del reuccio della canzone italiana Claudio Villa (nella foto con la figlia Manuela), avvenuta in un ospedale del Veneto. Per qualche minuto tutto l’Ariston si alzava in piedi per onorare quel piccolo grande artista che, prematuramente, scompariva lasciando un incolmabile vuoto nel mondo della musica melodica di quel tempo. E per ricordare quel triste momento la stessa sera di lunedì 7 febbraio prossimo la direzione di SanremOpenTheatre in piazzale Pian di Nave (di fianco alle ex carceri), ha accettato molto volentieri l’idea di Anna Tripodi, Presidente del Museo della Canzone di Vallecrosia, la quale, in collaborazione con SanremointheWorld e al termine della prima serata del Festival, verrà organizzato un concerto Memorial dedicato al reuccio Claudio. Una serata alla quale parteciperà anche la figlia Manuela Villa, con altri popolari artisti che interpreteranno, ciascuno, almeno un brano di Villa in aggiunta ai loro abituali repertori. Qualche nome: i New Trolls, Edoardo Vianello, i Jalisse, Wilma Goich, Franco Fasano, Bobby Solo, sono soltanto alcuni esempi di artisti che stanno decidendo di non mancare all’appuntamento che ricorderà il trascorso professionale dell’artista romano e quello della musica melodica praticamente scomparsa. L’ingresso sarà gratuito, ma si accetteranno offerte che andranno a favore dei terremotati del centro Italia.
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