È un’esplosione di energia! E’ gioia che travolge il Festival degli Eroi nella piazza bohemien di Sanremo, appena rinnovata e più spumeggiante che mai. Emozioni incontenibili che travolgono. Platea colma di fans di ogni età. E di passanti, che passanti non sono più perché magneticamente indotti a fermarsi all’ascolto. Esordisce così SanremOpenTheatre, con Sanremo Music Award, una passerella di artisti di alto livello. Strutturati, maturi, pronti a sostenere la platea ma ancora impregnati di quell’umiltà e timore reverenziale che solo la verginità ad un palco così importante può suscitare, e che, inevitabilmente, induce al desiderio forte di miglioramento ulteriore, di esponenziale ricerca professionale.
La più giovane è Asia, di soli nove anni, che in tutta sua spontaneità naturalezza si cimenta in un difficile pezzo quale “Perdere l’amore” di Massimo Ranieri. Ma non solo cover al Festival Open di Sanremo. Nella quasi totalità i giovani sono cantautori e molti propongono brani anche in lingua inglese. I giovani artisti trasmettono brividi sulla pelle di un’intensità progressiva in unione magica alle altissime tonalità che raggiungono. E’ il caso, questo pomeriggio, di Adele Crema, che sostiene un quasi intero personale concerto con tutti i colori delle sfumature musicali più impervie. O di Noemi D’Agostino, che incanta con una nitida e caldissima vocalità soul. Ma in Piazza Eroi oggi non manca nessun genere musicale e si arriva perfino al samba di Alessandro Bezzi che fa scatenare la piazza nelle danze, al ritmo di flash di fotografi e soddisfatti sorrisi giornalistici. Piazza gremitissima per tutto il pomeriggio, senza un’attimo di empàsse, anche grazie alla conduzione impeccabile nei modi e dei tempi.
A far rifiatare il cuore dai sussulti battiti d’emozione interviene la passerella di Miss e Mister Belli d’Italia. Che “da(n) per gli occhi una dolcezza al core”. Sono Miss Expo, Miss Sportivissima d’Italia, Miss Sorriso, Miss Eleganza, Miss Fotogenica, Mister Saremo 2013, Mister Sportivissimo d’Italia, Mister Cinema, Miss Bella d’Italia, Mister Fotogenico. Ondeggiano a ritmi coinvolgenti sculture corporee di pittorica bellezza, le manequin del Gran Galà della Moda, tutte provenienti dalla Maxim Agency Events. Sontuosi gli abiti della stilista Sara Cetti, di nobiliari fattezze, rivisitati in provocante ed elegante chiave contemporanea. L’ispirazione nasce dal tentativo ben riuscito d’intrecciare le origini della cultura storica italiana ai colori vividi dei tessuti, per richiamare la tradizione della nostra arte negli abiti di haute couture made in Italy. La sartoria di Sara Cetti è di origini molisane. Provocatoria e disinvolta la couture di “Maria e Letizia” che crea abiti studiatissimi sia per donna sia per uomo. Ancora si susseguono le creazioni delle fashion designers Maria Ambroggu, Tiziana Pansino. E di Rosita Simoni, che rende omaggio all’Italia arrivando letteralmente a ricoprire le proprie creazioni di oro zecchino, per simboleggiare il reale valore della nostra nazione.
Anche Max Stefan, presentatore, conduttore teatrale, editore, inviato speciale di Super Pass e management del network, è ospite della passerella degli Eroi, in rappresentanza di oltre quaranta networks che riprendo l’evento, avvenuto sotto l’egida dell’istrionica e vulcanica organizzazione di Ilio Masprone. La performance oggi è condotta dall’eclettica Morena Marangi, già co-conduttrice della serata del Galà della Liguria, Galà della Stampa, nel corso della quale ha potuto cantare direttamente per Tony Renis.
La Marangi ha saputo tenere alto il ritmo dell’evento durante tutto il pomeriggio.
Come se non bastasse, al ciglio di Piazza eroi Sanremesi lo stand della Regione Liguria ha allettato anche il palato di fans ed artisti offrendo e distribuendo gratuitamente prodotti culinari tipici della terra ligure, vere e proprie primizie per i sensi.
I pomeriggi festivalieri in Piazza Eroi sono sicuramente la vera divertente novità di quest’anno, il motore propulsore di tutta questa grande festa canora internazionale.
Erika Cannoletta